EASI: Programma per l'occupazione e l'innovazione sociale 2014-2020

Programma Ue occupazione e innovazione socialeIl programma Ue per l'occupazione e l'innovazione sociale intende contribuire all'attuazione di Europa 2020 fornendo un sostegno finanziario alla promozione di un elevato livello di occupazione di qualità e sostenibile, alla garanzia di un'adeguata e dignitosa protezione sociale, alla lotta contro l'esclusione sociale e la povertà e al miglioramento delle condizioni di lavoro. La dotazione finanziaria per l'attuazione del programma ammonta a 919 milioni 469mila euro a prezzi correnti.

 

Il programma si articola in 3 assi:

I Asse - Progress

Sostiene lo sviluppo, l'attuazione, il monitoraggio e la valutazione degli strumenti e delle politiche dell'Unione e promuove l'elaborazione politica, l'innovazione sociale e il progresso sociale basati su dati di fatto, in collaborazione con le parti sociali, le organizzazioni della società civile e gli organismi pubblici e privati.

A tale asse è destinato il 61% del bilancio complessivo. Per l'intero periodo del programma, la dotazione finanziaria è ripartita tra le diverse sezioni comprese in tale asse secondo le seguenti percentuali minime:

  • occupazione, in particolare la lotta contro la disoccupazione giovanile: 20%;
  • protezione e inclusione sociali nonché riduzione e prevenzione della povertà: 50%;
  • condizioni di lavoro: 10%.

Il restante importo è assegnato a una o più sezioni tematiche o a una combinazione delle stesse. Dal 15 al 20% della dotazione complessiva per l'asse Progress, nell'ambito delle sue varie sezioni tematiche, è destinato alla promozione della sperimentazione sociale come metodo per testare e valutare soluzioni innovative in vista di una loro utilizzazione su più ampia scala.

Finalità specifiche

  • sviluppare e diffondere conoscenze analitiche comparative di elevata qualità, per garantire che le politiche dell'Unione si fondino su dati attendibili e rispondano alle esigenze, alle sfide e alle condizioni dei singoli Stati membri e degli altri paesi che partecipano al programma;
  • facilitare uno scambio di informazioni efficiente e inclusivo, l'apprendimento reciproco e il dialogo sulle politiche dell'Unione, a livello unionale, nazionale e internazionale per assistere gli Stati membri e gli altri paesi che partecipano al programma nell'elaborazione delle loro politiche e gli Stati membri nell'attuazione del diritto dell'Unione;
  • fornire sostegno finanziario alla sperimentazione delle innovazioni della politica sociale e del mercato del lavoro e, ove opportuno, al rafforzamento della capacità degli attori principali di progettare e attuare la sperimentazione di politiche sociali nonché l'accessibilità delle relative conoscenze e competenze;
  • fornire sostegno finanziario alle organizzazioni dell'Unione e nazionali per rafforzare la loro capacità di sviluppare, promuovere e sostenere l'attuazione degli strumenti e delle politiche dell'Unione.

Azioni

Attività analitiche:

  • raccolta di dati e statistiche, tenendo conto di criteri sia qualitativi che quantitativi, e sviluppo di metodologie comuni, classificazioni, microsimulazioni, indicatori e parametri di confronto, se del caso suddivisi per genere e gruppo di età;
  • sondaggi, studi, analisi e relazioni, anche tramite il finanziamento di reti di esperti e lo sviluppo di competenze sulle sezioni tematiche;
  • valutazioni e analisi di impatto qualitative e quantitative effettuate da organismi pubblici e privati;
  • monitoraggio e valutazione del recepimento e dell'applicazione del diritto dell'Unione;
  • preparazione e attuazione della sperimentazione di politiche sociali come metodo per testare e valutare soluzioni innovative in vista di una loro utilizzazione su più ampia scala;
  • diffusione dei risultati di tali attività analitiche.

Attività di apprendimento reciproco, sensibilizzazione e diffusione:

  • scambi e diffusione di buone prassi, approcci ed esperienze innovativi, esame tra pari, analisi comparativa e apprendimento reciproco a livello europeo;
  • eventi, conferenze e seminari della presidenza del Consiglio;
  • formazione di operatori giuridici e politici;
  • redazione e pubblicazione di guide, rapporti e materiale didattico e misure concernenti l'informazione, la comunicazione e la copertura mediatica delle iniziative sostenute dal programma;
  • attività di informazione e comunicazione;
  • sviluppo e manutenzione di sistemi di informazione finalizzati allo scambio e alla diffusione di informazioni sulla politica e sulla legislazione dell'Unione e sul mercato del lavoro.

Sostegno per quanto riguarda:

  • le spese di funzionamento delle principali reti a livello di Unione le cui attività sono connesse agli obiettivi dell'asse Progress e contribuiscono al loro conseguimento;
  • sviluppo delle capacità delle amministrazioni nazionali e dei servizi specializzati responsabili della promozione della mobilità geografica designati dagli Stati membri e degli operatori del microcredito;
  • organizzazione di gruppi di lavoro composti da rappresentanti nazionali, incaricati di monitorare l'attuazione del diritto dell'Unione;
  • creazione di reti e cooperazione tra organismi specializzati e altre parti interessate, autorità nazionali, regionali e locali e servizi per l'impiego a livello europeo;
  • finanziamento di osservatori a livello europeo, anche per le principali sezioni tematiche;
  • scambio di personale tra amministrazioni nazionali.

Beneficiari

L'asse Progress è aperto a tutti gli organismi, gli operatori e le istituzioni del settore pubblico e di quello privato, in particolare:

  • autorità nazionali, regionali e locali;
  • servizi per l'impiego;
  • organismi specializzati previsti dal diritto dell'Unione;
  • parti sociali;
  • organizzazioni non governative;
  • istituti di istruzione superiore e istituti di ricerca;
  • esperti in valutazione e in valutazione d'impatto;
  • istituti statistici nazionali;
  • mezzi di comunicazione.

La Commissione può cooperare con le organizzazioni internazionali, in particolare con il Consiglio d'Europa, l'OCSE, l'OIL, con altri organismi delle Nazioni Unite e con la Banca mondiale. E con paesi terzi che non partecipano al programma. Rappresentanti di tali paesi terzi possono partecipare a manifestazioni di interesse comune (quali conferenze, laboratori e seminari) che si svolgono in paesi partecipanti al programma e il costo della loro partecipazione può essere coperto dal programma.

Asse II - Eures

Sostiene le attività svolte da Eures, i servizi specializzati designati dagli Stati del SEE e dalla Confederazione svizzera, insieme alle parti sociali, agli altri prestatori di servizi per l'impiego e ad altre parti interessate, per sviluppare gli scambi e la diffusione di informazioni e altre forme di cooperazione, quali i partenariati transfrontalieri, per promuovere la mobilità geografica volontaria dei lavoratori su base equa e per contribuire a un elevato livello di occupazione sostenibile e di qualità.

A tale asse è destinato il 18% del bilancio complessivo. Per l'intero periodo del programma, la dotazione finanziaria è ripartita tra le diverse sezioni secondo le seguenti percentuali minime:

  • trasparenza delle offerte e delle domande di lavoro e delle relative informazioni per chi cerca e per chi offre lavoro: 32%;
  • sviluppo di servizi di assunzione e collocamento dei lavoratori mediante l'intermediazione tra l'offerta e la domanda di lavoro a livello di Unione, in particolare i programmi mirati di mobilità: 30%;
  • partenariati transfrontalieri: 18%.

Finalità specifiche

  • rendere trasparenti per chi cerca e per chi offre lavoro le offerte e le richieste di lavoro, le informazioni e consulenze corrispondenti, nonché le relative informazioni, ad esempio quelle concernenti le condizioni di vita e di lavoro. Tale obiettivo è conseguito mediante lo scambio e la diffusione a livello transnazionale, interregionale e transfrontaliero, attraverso l'utilizzo di moduli standard di interoperabilità per le offerte e le domande di lavoro, così come mediante altri strumenti idonei, ad esempio consulenza e tutoraggio individuali, in particolare per i meno qualificati; 
  • sostenere la prestazione di servizi Eures per l'assunzione e il collocamento dei lavoratori in posti di lavoro sostenibili e di qualità mediante l'intermediazione tra l'offerta e la domanda di lavoro; il sostegno a favore dei servizi Eures copre le varie fasi del collocamento, dalla preparazione precedente l'assunzione all'assistenza successiva al collocamento, e ha lo scopo di favorire la piena integrazione nel mercato del lavoro; tali servizi di sostegno possono comprendere programmi di mobilità miranti a coprire i posti di lavoro vacanti in un determinato settore, ambito professionale, paese o gruppo di paesi o per specifiche categorie di lavoratori, quali i giovani, con una propensione alla mobilità, dove è stata individuata una chiara necessità economica.

Azioni

L'asse Eures può essere utilizzato per finanziare azioni dirette a promuovere la mobilità volontaria delle persone nell'Unione su una base equa e a eliminare gli ostacoli alla mobilità, in particolare:

  • lo sviluppo di partenariati transfrontalieri Eures e le relative attività, se richieste dai servizi territorialmente responsabili per le regioni frontaliere;
  • la fornitura di informazioni, consulenza e servizi di assunzione e collocamento per i lavoratori transfrontalieri;
  • lo sviluppo di una piattaforma digitale multilingue per l'intermediazione tra l'offerta e la domanda di lavoro;
  • lo sviluppo di programmi mirati di mobilità, a seguito di inviti a presentare proposte, per riempire posti vacanti dove sono state individuate carenze del mercato del lavoro, e/o per aiutare i lavoratori propensi alla mobilità e dove è stata individuata una chiara necessità economica;
  • l'apprendimento reciproco tra gli attori Eures e la formazione dei consulenti Eures, compresi i consulenti per i partenariati transfrontalieri;
  • attività di informazione e comunicazione per sensibilizzare in merito ai vantaggi della mobilità geografica e lavorativa, in generale, e delle attività e servizi forniti da Eures, in particolare.

Beneficiari

L'asse Eures è aperto a tutti gli organismi, gli attori e le istituzioni designati da uno Stato membro o dalla Commissione che soddisfano le condizioni per la partecipazione a Eures. Tali organismi, attori e istituzioni comprendono in particolare:

  • le autorità nazionali, regionali e locali;
  • i servizi per l'impiego;
  • le organizzazioni delle parti sociali e di altre parti interessate.

Nei casi in cui le attività dell'asse Eures siano finanziate a seguito di un invito a presentare proposte, esse possono beneficiare di un cofinanziamento dell'Unione non superiore, di norma, al 95% della spesa totale ammissibile. Un eventuale sostegno finanziario superiore a tale massimale è concesso soltanto in circostanze eccezionali debitamente giustificate.

Asse III Microfinanza e imprenditoria sociale

Incrementa l'accesso ai finanziamenti e la disponibilità per le persone fisiche e giuridiche. A tale asse è destinato il 21% del bilancio complessivo. Per l'intero periodo del programma, la dotazione finanziaria è ripartita tra le diverse sezioni secondo le seguenti percentuali minime:

  • microfinanziamenti per le categorie vulnerabili e le microimprese: 45%;
  • imprenditoria sociale: 45%.

Ogni importo restante è assegnato alle sezioni tematiche o ad una combinazione delle stesse.

Finalità specifiche

  • facilitare l'accesso alla microfinanza e accrescerne la disponibilità per:
    -  le persone vulnerabili che hanno perso o rischiano di perdere il lavoro, incontrano difficoltà a entrare o a rientrare nel mercato del lavoro oppure rischiano l'esclusione sociale o sono socialmente escluse e che si trovano in una posizione svantaggiata per l'accesso al mercato del credito convenzionale e che desiderano avviare o sviluppare una microimpresa in proprio;
    - le microimprese, sia in fase di avviamento che di sviluppo, in particolare le microimprese che occupano persone di cui sopra;
  • sviluppare la capacità istituzionale degli operatori del microcredito;
  • sostenere lo sviluppo del mercato dell'investimento sociale e agevolare l'accesso al credito per le imprese sociali, mettendo a disposizione equity, quasi-equity, strumenti di prestito e sovvenzioni fino a 500mila euro per le imprese sociali che hanno un fatturato annuo non superiore ai 30 milioni di euro ovvero un totale di bilancio annuo non superiore ai 30 milioni di euro, e che non siano imprese di investimento collettivo.

Beneficiari

La partecipazione all'asse "Microfinanza e imprenditoria sociale" è aperta agli organismi pubblici e privati, stabiliti a livello nazionale, regionale o locale che forniscono microfinanziamenti a persone e a microimprese e/o finanziamenti alle imprese sociali.

Al fine di raggiungere i beneficiari finali e di creare microimprese competitive e redditizie i beneficiari cooperano strettamente con le organizzazioni, comprese le organizzazioni della società civile, che rappresentano gli interessi dei beneficiari finali del microcredito e con altre organizzazioni, in particolare quelle sostenute dal FSE, e offrono ai beneficiari finali programmi di tutoraggio e di formazione. In tale contesto è garantito un seguito sufficiente dei beneficiari sia prima che dopo la creazione della microimpresa.

Contributi

Tranne nel caso delle azioni comuni, la dotazione finanziaria assegnata all'asse "Microfinanza e imprenditoria sociale" copre l'intero costo delle azioni realizzate attraverso strumenti finanziari, compresi gli obblighi di pagamento nei confronti degli intermediari finanziari, come le perdite derivanti da garanzie, le spese di gestione per le entità che gestiscono il contributo dell'Unione e ogni altra spesa ammissibile.

Soggetto gestore
Commissione europea
Pubblicato
21 May 2019
Ambito
Europeo
Settori
Servizi, Sociale
Stanziamento
€ 919 469 000
Finalita'
Formazione, Inclusione social, Cooperazione, Sviluppo
Ubicazione Investimento
Europe, Italy
Tags
Easi, Occupazione, Innovazione sociale
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