Erasmus+: Italia coordina progetto su formazione nell’aeronautica

 

Erasmus+Definire nuove conoscenze, abilità e competenze richieste nel settore aeronautico per i diversi profili professionali. E’ questo l’obiettivo del progetto Skill-UP, finanziato dal programma europeo Erasmus+ e coordinato dall’azienda italiana Deep Blue Srl.

Fondi UE - Erasmus+, il work programme 2020

Il progetto è stato selezionato nell’ambito del bando Erasmus+ 2019 (Azione 2, Alleanze per le abilità settoriali) e coinvolge partner provenienti da diversi paesi: Italia, Francia, Portogallo, Malta, Turchia. Il contributo UE destinato a Skill-UP: skilling, upskilling and reskilling in the future Air Transport ammonta a 888.105 euro.

Per conoscere più da vicino le caratteristiche del progetto e capire come si presenta una proposta progettuale nell’ambito del programma Erasmus abbiamo intervistato Linda Napoletano di Deep Blue Srl.

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In cosa consiste il progetto?

Partendo dall’analisi delle esigenze di un mercato del lavoro in rapida evoluzione, Skill-UP intende progettare programmi di formazione professionale e percorsi di studio per la specializzazione, l'aggiornamento e la riqualificazione della forza lavoro nel trasporto aereo utilizzando metodologie di insegnamento innovative.

Digitalizzazione, Internet of Things (IoT) e Big Data consentiranno a tutte le modalità di trasporto (aerei, automobili, navi, droni, ecc) di comunicare tra loro e la questione ambientale aprirà la strada a soluzioni di trasporto più integrate e intermodali.

Molti dei cambiamenti che riguardano il sistema dei trasporti avranno un impatto significativo sul panorama occupazionale e sulle esigenze in termini di competenze, con conseguenti sfide sostanziali per il reclutamento, la formazione e la gestione dei talenti. Le industrie collegate alla mobilità prevedono una crescita dell'occupazione e una situazione in cui quasi il 40% delle competenze richieste dai lavori chiave nel settore non fanno ancora parte del set di competenze di base di queste funzioni oggi (The Future of Jobs Report 2018 - World Economic Forum).

L'automazione darà vita a professioni completamente nuove, ad esempio, l’introduzione dei droni richiederà competenze nella progettazione di aeromobili (cargo) senza pilota, nelle tecnologie e nelle normative necessarie per garantire che tali aeromobili siano gestiti in sicurezza nello spazio aereo commerciale.

Per affrontare queste sfide, le industrie e gli enti di istruzione e formazione devono collaborare per rendere la transizione dalla scuola al lavoro il più agevole possibile. Al fine di affrontare pragmaticamente questi cambiamenti, Skill-UP lavorerà per adeguare i programmi educativi e i metodi di insegnamento alle esigenze dei futuri scenari operativi e delle future generazioni di lavoratori.

Nei tre anni di progetto, Skill-UP cercherà di favorire la cooperazione tra enti e istituti di formazione ed industrie al fine di: pianificare  percorsi di carriera professionale; identificare le priorità e gli investimenti necessari per il potenziamento delle competenze; riconoscere e anticipare la richiesta di nuove competenze; riprogettare i corsi di formazione per favorire l'apprendimento continuo e promuovere opportunità di formazione per facilitare le possibilità di acquisire nuove competenze sul posto di lavoro.

Come siete riusciti ad ottenere i fondi UE messi a disposizione dal bando Erasmus (punti di forza del progetto, errori da evitare, ecc)?

La nostra società è attiva nella progettazione europea dal 2001, da quando ha iniziato a partecipare, sia come coordinatore, sia come partner, a molti programmi di finanziamento europeo fra cui FP6, FP7, H2020, LifeLong Learning, Life+, Erasmus+, SESAR, ecc.

Nel 2018 Deep Blue Srl è risultata la prima PMI italiana e la quarta europea per numero di progetti H2020 vinti.

Uno dei punti di forza di Skill-UP è il tema del progetto ed il livello di maturità raggiunto durante un percorso di ricerca iniziato nel 2015 con la partecipazione al progetto europeo AIRVET (Aeronautic industry skill resolution for a more efficient VET offer, 2015-2017).

Successivamente, dal 2016 al 2019, Deep Blue Srl è stata coinvolta nel progetto H2020 Skillful,  che ha esaminato i percorsi formativi esistenti a livello europeo, e definito le competenze, i profili professionali richiesti, i requisiti di conoscenza e le competenze necessarie, per i lavoratori a tutti i livelli nel settore dei trasporti.

Dal 2018, poi, Deep Blue Srl collabora al progetto Erasmus+ KAAT (Knowledge Alliance in Air Transport) che mira a colmare il divario tra il percorso professionale e quello accademico nel settore dell'aviazione.

Con Skill-UP abbiamo scelto uno strumento di finanziamento (Erasmus+) adatto agli obiettivi del progetto. Abbiamo poi usato il nostro vasto network di contatti di settore a livello europeo per costruire un consorzio solido e credibile.

Un altro punto di forza è rappresentato, infatti, dalla partecipazione al progetto di partner dell'industria e del settore aeronautico (Deep Blue Srl, Lazio Connect, APANT- Portuguese Association of Unmanned Aircraft, Fraport TAV Antalya, Eurocontrol), che potranno direttamente contribuire alla realizzazione dei risultati del progetto, e applicarne i risultati nelle proprie realtà.

Un terzo punto di forza è rappresentato dalla pertinenza del progetto al bando Erasmus+ e al lotto 2 dell'azione dedicata alle alleanze per le abilità settoriali. Il progetto, infatti, si basa su un'analisi dei bisogni e un quadro delle competenze del settore del trasporto aereo sviluppati nell'ambito del progetto KAAT, nonché sui risultati di una serie di altri progetti e rilevanti report di settore.

Quali difficoltà avete incontrato nella presentazione del progetto?

La presentazione del progetto non ha presentato grandi difficoltà.

La nostra società ha ideato il progetto insieme ad alcuni core partner e ha poi esteso l’invito a partecipare al resto del consorzio. Abbiamo scritto il progetto usando una piattaforma condivisa e organizzato alcune conference call per permettere a tutti i partner di avere consapevolezza dei contenuti del progetto.

Le difficoltà maggiori sono state quelle amministrative e burocratiche, alcuni partner industriali, infatti, non avevano mai partecipato a progetti europei e hanno avuto quindi bisogno di registrarsi sul portale europeo.

Quali risultati intendete raggiungere al termine del progetto?

Per far fronte alla rapida evoluzione del mercato del lavoro che richiederà una nuova serie di competenze Skill-UP mira a sviluppare:

  • uno strumento (Air Sector Skills Transformation Map) per facilitare la comprensione dei principali cambiamenti nelle abilità, conoscenze e competenze necessarie nei futuri scenari operativi, descrivere i nuovi profili professionali e definire nuovi percorsi di carriera professionale;
  • dei programmi di formazione professionale per piloti, controllori del traffico aereo, operatori di assistenza a terra e operatori di droni. I contenuti e i metodi di erogazione della formazione saranno basati sulle esigenze di formazione e progettati in modo da essere facilmente adattabili ai diversi profili utente e requisiti del mercato del lavoro;
  • un portafoglio di strumenti di valutazione della formazione progettati per supportare gli utenti nelle diverse fasi del processo di apprendimento;
  • una piattaforma web (Knowledge Center) per raccogliere tutti i risultati del progetto e presentare curricula, attività di formazione e linee guida per i diversi profili di utenti. La piattaforma consentirà ai suoi utenti di comprendere le possibili opportunità di carriera, i lavori e le tendenze emergenti nel settore, individuare programmi di formazione pertinenti per migliorare le competenze, riconoscere le competenze necessarie e investire nella formazione del personale per lo sviluppo e l'aggiornamento delle competenze.

> Abstract del progetto Skill-UP

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