MISE - contributi per tecnologie emergenti e reti 5G

Tecnoligie emergenti 5GPubblicato il bando per il finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo basati sulle tecnologie emergenti, quali blockchain, intelligenza artificiale, Internet delle cose, che presuppongano l’utilizzo delle reti 5G. Ecco come partecipare.

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Il bando, coordinato dal Ministero dello Sviluppo economico, è parte integrante del Programma di supporto tecnologie emergenti nell'ambito del 5G, pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso maggio. Le risorse a disposizione ammontano a 5 milioni di euro.

Bando per tecnologie emergenti e reti 5G

Le proposte progettuali possono essere presentata dalle pubbliche amministrazioni, ed in particolare enti pubblici, agenzie, enti di ricerca, e università con la partecipazione obbligatoria di almeno:

  • un ente pubblico di ricerca o università;
  • un operatore privato da individuare tra:
    - le imprese aggiudicatarie della procedura di gara per l’assegnazione di diritti d’uso delle frequenze nelle bande 3600-3800 MHZ e 26.5-27.5 GHZ; oppure
    - le imprese titolari di autorizzazioni per la fornitura di reti e servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico, che, alla data del bando, siano titolari anche di un’autorizzazione per sperimentazioni 5G su bande di frequenze 5G diverse da quelle aggiudicate nella procedura di gara di cui sopra.

È ammessa la co-partecipazione di ulteriori soggetti privati, quali PMI e start-up innovative, funzionali all’utilizzo di infrastrutture o servizi necessari all’attuazione del progetto.

Sono ammissibili i progetti di ricerca e sviluppo che si basino sull’utilizzo delle tecnologie emergenti, quali blockchain, intelligenza artificiale, Internet of Things e che presuppongano l’utilizzo delle reti di nuova generazione 5G.

Gli interventi dovranno preferibilmente ricadere in una serie di ambiti:

  • creatività, audiovisivo e intrattenimento;
  • logistica;
  • green economy; 
  • tutela e valorizzazione del made in Italy.

E' previsto un finanziamento a valere sul Fondo sviluppo e coesione (FSC) 2014-2020 fino ad un massimo dell’80% delle spese ammissibili. Le domande devono essere presentate entro le ore 12:00 del 4 novembre 2019.

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