Genova: ecco il progetto vincitore del concorso Il Parco del Ponte

Progetto del Parco del Ponte di di Stefano Boeri Architetti / Metrogramma / Inside Outside - Il Riverfront, il Cerchio Rosso e la Torre del Vento -: photocredit: Comune di GenovaE’ arrivata l’ufficialità. Ad aggiudicarsi la realizzazione del Masterplan di Rigenerazione del “Quadrante Val Polcevera” e del nuovo parco urbano, denominato “Il Parco del Ponte”, è stato il progetto di Stefano Boeri. Adesso inizia la fase di informazione e dialogo con il territorio che porterà alla stesura finale del progetto.

Bagnoli - via al concorso di architettura per ridisegnare l’area

Dopo la verifica del possesso dei requisiti, necessari per procedere con la progettazione dell'intervento, e la nomina definitiva del vincitore, si è conclusa la prima parte del Concorso internazionale lanciato dal Comune di Genova per la selezione del progetto di rigenerazione dell’area in cui sorgeva il Ponte Morandi.

Il progetto vincitore del concorso è stato quello presentato da Stefano Boeri Architetti/Metrogramma/Inside Outside con Mobility in Chain, Transsolar, Tempo Riuso, H&A Associati, Laura Gatti, Luca Vitone, Accotto Secondo Antonio.

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Il Progetto “Il Parco del Polcevera e il Cerchio Rosso”

Progetto del Parco del Ponte di di Stefano Boeri Architetti / Metrogramma / Inside Outside - Parco del Polcevera, lato est Parco dello Sport e Genova Nel Bosco: photocredit: Comune di GenovaE’ questo il titolo evocativo del progetto vincitore del concorso. “Un Cerchio di acciaio, Rosso. Un anello che abbraccia – passando sotto il nuovo Ponte - un territorio di ferro, acqua, cemento e asfalto.

Il Cerchio Rosso di acciaio, memoria di una potente tradizione di altoforni, gru, carroponti, corre attorno ai luoghi più vicini alla tragedia del 14 agosto 2018.  Li abbraccia senza separarli dal loro contesto, ma anzi legandoli tra loro, salda tra loro le parti separate con un percorso ciclo/pedonale e distribuisce l’energia rinnovabile prodotta dai collettori solari - termici e fotovoltaici - presenti sui tetti degli edifici, dalla Torre del Vento e dalle pavimentazioni piezometriche (che contribuiscono simbolicamente al bilancio energetico) convertendo in energia i flussi che percorrono il nuovo Ponte e il Cerchio. Energia e movimento che confluiscono nella Torre del Vento”. 

Con queste parole, il capogruppo del team vincitore del concorso ha presentato il progetto che realizzerà un sistema di parchi, infrastrutture per la mobilità sostenibile ed edifici intelligenti per la ricerca e la produzione, con l’obiettivo di contribuire al rilancio di tutta la città di Genova.

Una volta completata, la nuova area intende capovolgere l’immagine attuale della valle del Polcevera, trasformandola da luogo complesso e tragicamente disastrato a territorio dell’innovazione sostenibile.

Si tratta, quindi, di un progetto di riqualificazione complessiva del quadrante cittadino colpito dalla tragedia del Ponte Morandi di due estati fa, da cui trarranno beneficio - ha affermato il sindaco di Genova Marco Bucci - anche i “quartieri limitrofi che oggi stanno subendo le criticità legate alle attività di cantiere per la realizzazione del nuovo viadotto sul Polcevera”. 

Le prossime fasi: consultazioni e consegna del progetto

Con la proclamazione definitiva del vincitore, si entra ora nel vivo della fase di progettazione, con la consegna del progetto definitivo fissata per la fine di febbraio 2020.

Prima della scadenza di febbraio, però, il Comune - assieme ai progettisti - avvierà una fase di dialogo con gli stakeholder locali per garantire la condivisione dei piani futuri che interessano l’area. Le date dei prossimi appuntamenti destinati alla cittadinanza sono:

  • 8 ottobre alle ore 12.00 presentazione pubblica del progetto presso la sala conferenze dell’Istituto Don Bosco di Sampierdarena;
  • Dal 9 al 31 ottobre, sempre presso l’Istituto Don Bosco, avvio di un front office dove sarà possibile visionare le tavole progettuali e incontrare i rappresentanti della Direzione Urban Lab e dell’Assessorato all’Urbanistica del Comune di Genova;
  • Nel mese di ottobre 2019, infine, saranno organizzati specifici incontri, rivolti alla stampa, di aggiornamento sulle attività del percorso di partecipazione.

Il Concorso di progettazione, best practice internazionale

Dopo il tragico crollo del Ponte Morandi avvenuto lo scorso anno, il Comune di Genova ha lanciato il concorso “Il Parco del Ponte” in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Genova ed il Consiglio Nazionale degli Architetti (CNAPPC).

Il concorso di architettura si è posto l’ambizioso obiettivo di selezionare il miglior progetto per l’avvio di un vero e proprio percorso di rigenerazione urbana che andasse oltre la sola ricostruzione del viadotto.

Un percorso che ha ricevuto non solo il plauso da parte di numerosi esperti internazionali, ma che è stato anche individuato dal Consiglio Architetti d’Europa-Unione Internazionale degli Architetti come una della quattro best practices a livello mondiale sul tema del concorso di architettura come strumento di rinnovo urbano.

31 le proposte ideative arrivate, di cui 6 finalisti – selezionati lo scorso giugno – a cui è stato richiesto un approfondimento con planimetrie, foto aeree, render, sviluppi progettuali, illustrazione tecnica e relazione economica.

Secondo l’assessore all’urbanistica del Comune di Genova, Simonetta Cenci, si è trattato del “più importante concorso di progettazione mai bandito dal Comune di Genova”, con l'obiettivo di ridisegnare e riqualificare un intero quadrante della città, garantendo un alternarsi armonioso tra aree produttive e spazi verdi e fruibili da parte della cittadinanza.

Sblocca Cantieri: pubblicato in Gazzetta Ufficiale

Photocredit: Comune di Genova