12 nuovi investimenti per il Fondo di venture capital SIMEST

Fondo venture capital SIMEST - Foto di Antonio Quagliata da PexelsRiparte con un 12 operazioni di investimento il Fondo di Venture Capital gestito da SIMEST per l’ottimizzazione del funding alle imprese per il sostegno degli investimenti in paesi extra UE, mediante l'accesso a risorse finanziarie complementari a condizioni favorevoli.

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Il Fondo di Venture Capital è un fondo pubblico le cui risorse sono gestite da SIMEST per intervenire, in aggiunta alla propria partecipazione e sempre in misura minoritaria rispetto all’intervento del partner italiano, in investimenti di sviluppo in Paesi extra-UE promossi da aziende italiane.

La partecipazione del Fondo ha delle condizioni agevolative favorevoli (un corrispettivo fisso e pari al tasso BCE alla data della delibera più uno spread tra lo 0,50% e l’1% a seconda della classe dimensionale dell’azienda italiana proponente) che permettono alle imprese richiedenti di ottimizzare il funding dei propri investimenti. A deliberare le operazioni del Fondo è il Comitato di Indirizzo e Rendicontazione, presieduto dal Ministero degli affari esteri.

Il Fondo di venture capital opera anche a supporto delle operazioni partecipate da FINEST: nel CIR di luglio sono state infatti deliberate anche due operazioni associate a investimenti della finanziaria regionale attiva nel Nord Est Italia, per un importo complessivo di 1,5 milioni di euro.

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12 nuovi investimenti per 19 milioni di euro

Il Comitato di Indirizzo e Rendicontazione (CIR), l’organo presieduto dal MAECI che delibera l’intervento del Fondo di venture capital, ha approvato 12 operazioni in cui il Fondo si andrà ad affiancare alla partecipazione di SIMEST, per un impegno di circa 19 milioni di euro, il più grande importo finora stanziato in un’unica riunione. 

La seduta di luglio è stata, inoltre, l’occasione per introdurre alcune novità nel funzionamento del Fondo: un ampliamento sia dell’area di intervento, finora limitata a delle regioni strategiche di interesse definite, che da oggi viene ampliata a tutti i Paesi Extra UE, sia dell’operatività, che viene estesa anche ad operazioni di finanziamento soci, andandosi ad allineare, di fatto, alla nuova e più flessibile operatività di investimento diretto da parte di SIMEST. 

I progetti di investimento deliberati sono localizzati sia in aree di tradizionale impiego del Fondo, come Brasile, India e Cina, sia in aree introdotte con l’attuale ampliamento dell’operatività, come USA (quattro operazioni) e Canada. Diversi i settori delle aziende supportate: dall’energia rinnovabile all’agroalimentare, dall’estrazione mineraria alla farmaceutica, dall’informatica all’edilizia e arredo. 

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