Puglia: 8 mln di euro per l'imprenditoria e la creativita' dei giovani

L'Accordo di Programma Quadro stipulato dal Ministero per le Politiche giovanili e le Attività sportive (POGAS) con la Regione prevede oltre 8 milioni di euro per finanziare il primo Bando di "Principi Attivi", che sarà pubblicato la prima settimana di Maggio 2008. Destinato ai giovani dai 18 ai 30 anni residenti in Puglia, organizzati in gruppi di lavoro informali composti da un minimo di 2 persone, prevede un finanziamento fino ad un massimo di 25.000 euro per ciascun progetto presentato avente come finalità lo sviluppo sociale, economico e territoriale della regione.

Sarà possibile presentare progetti fino al 31 luglio 2008.

Il contributo (a fondo perduto) sarà erogato in due tranche:

  • 70% anticipo all’atto della stipula della convezione;
  • 30% a saldo dopo la presentazione di una relazione sulle attività realizzate e il controllo contabile delle spese sostenute.

L'Accordo tra Regione Puglia e POGAS costituisce il documento di base per i nuovi progetti legati al Programma "Bollenti Spiriti" per il biennio 2008-2009, approvato dalla Giunta Regionale lo scorso 19 febbraio: interamente sostenuto tramite il Fondo per le politiche giovanili, il programma punta a promuovere la capacità progettuale, creativa e di intrapresa dei giovani pugliesi, non solo attraverso la concessione di contributi per la sperimentazione e la realizzazione di idee innovative legate ai bisogni della regione, ma anche dotando i progetti di un adeguato sostegno logitico, tanto sotto il profilo dell'assistenza tecnica che del supporto comunicativo.

Il Programma "Bollenti Spiriti" prevede un piano d'azione lungo tre direttrici:

  • la creazione di un Fondo Regionale per il Microcredito Giovanile, con la duplice funzione di fondo di impiego e di garanzia a sostegno di un servizio di microcredito rivolto ai giovani; lo scopo, non solo quello di migliorare le condizioni di accesso al credito ordinario, ma anche di facilitare lo start-up e il "seed capital" delle imprese.
  • lo sviluppo e il consolidamento dell'esperienza legata ai Laboratori Urbani ricavati da oltre 150 luoghi di proprietà pubblica ristrutturati e riconvertiti in spazi per la creatività giovanile;
  • il riuso di beni confiscati alla mafia per attività sociali, culturali e di turismo giovanile, i cosiddetti ostelli di Bollenti Spiriti.

(Fonte: Regione Puglia)