MSE: Piano della ricerca di sistema elettrico nazionale 2012-14 e Piano operativo 2012

Transmission towers - foto di Ian MuttooGestione e sviluppo del sistema elettrico nazionale, produzione di energia elettrica e protezione dell'ambiente, risparmio nell'uso dell'energia elettrica. Sono questi i temi del Piano triennale della ricerca di sistema elettrico nazionale 2012-2014, e del relativo Piano operativo annuale per il 2012, approvati con Decreto del Ministero dello Sviluppo economico del 9 novembre 2012 e pubblicati il 30 gennaio in Gazzetta ufficiale. Le attivita' di ricerca e sviluppo sperimentale saranno affidate attraverso lo strumento degli accordi di programma, da stipulare con soggetti pubblici o con organismi a prevalente partecipazione pubblica, a valere su uno stanziamento complessivo pari a 62 milioni di euro.

In particolare, l'importo di 62 milioni di euro e' cosi' ripartito:

  • 27 milioni di euro per l'accordo di programma con ENEA, di cui:
    - 9 milioni di euro per lo svolgimento delle attivita' relative al "Broader Approach" del progetto internazionale sulla fusione nucleare ITER;
    - 18 milioni di euro per lo svolgimento di attivita' inerenti ai sistemi di accumulo dell'energia elettrica, le biomasse, le correnti marine, il fotovoltaico, il solare termodinamico, la cattura e sequestro della CO2, la razionalizzazione e il risparmio nell'uso dell'energia elettrica, nonche' lo sviluppo delle conoscenze per l'utilizzo della fonte nucleare da fissione, a completamento di progetti di ricerca avviati. Per tali attivita' e' prevista la partecipazione da parte dei principali Istituti universitari nazionali, per una quota non inferiore al 20% del finanziamento, nonche' l'intervento delle societa' partecipate da Enea;
  • 3 milioni di euro per l'accordo di programma con il CNR, per lo svolgimento di attivita' relative ai sistemi di accumulo di energia elettrica ed alla razionalizzazione e risparmio dell'energia elettrica, con una partecipazione alle attivita' da parte dei principali Istituti universitari nazionali per una quota non inferiore al 20% delle risorse finanziarie complessive;
  • 32 milioni di euro per l'accordo di programma con la societa' RSE SpA, per lo svolgimento di attivita' relative al governo, alla gestione ed allo sviluppo del sistema elettrico nazionale, con particolare riferimento alle infrastrutture di rete, agli scenari futuri ed allo sviluppo e diffusione delle fonti rinnovabili, alla produzione di energia elettrica da biomasse, fonte eolica, correnti marine, fotovoltaico e geotermia ed alla razionalizzazione e risparmio dell'energia elettrica.

Entro 90 giorni dall'entrata in vigore del decreto, L'Autorita' per l'energia elettrica ed il gas provvede ad inviare al Ministro dello sviluppo economico una proposta di Piano operativo annuale 2013, contenente anche la previsione di finanziamento di attivita' da affidare tramite le procedure concorsuali.

Links

Decreto del 9 novembre 2012 - Gazzetta ufficiale del 30 gennaio 2013